La posizione dell’Etabeta sul ricorso presentato dal Chaminade: “Gol di Lorencente prima del triplice fischio, quindi regolare.”
Riportiamo il comunicato ufficiale dell’Etabeta in merito al ricorso presentato dal Chaminade nell’ultima gara del girone D di serie B.
La società del presidente Simone Serafini fornisce la propria posizione in merito al contestato gol di Lourencete arrivato a fil di sirena.
In merito alle polemiche scaturite dopo il match di sabato tra la nostra squadra e il Chaminade, riteniamo doveroso fare delle precisioni onde essere tacciati come quelli che “aspettano l’esito del ricorso sperando di farla franca”.
Seppur concitato e convulso, il finale di gara di sabato si è svolto in maniera regolare. Il gol del 4-5 siglato da Lourencete che ha scatenato le polemiche è arrivato a fil di sirena (prima o dopo è difficile da stabilire) ma di sicuro prima che la terna arbitrale decretasse la fine delle ostilità con il classico triplice fischio che, da regolamento, è l’unico strumento che pone definitivamente fine alla contesa.
Quanto letto nelle ore successive al match sono solo supposizioni perché la realtà dei fatti è un’altra e nessuna immagina evidenza irregolarità ne tocchi di altri nostri giocatori sul tiro calciato da Lourencete.
Non siamo intervenuti fino a questo momento per il semplice fatto che tutte le opportune spiegazioni sono state fornite immediatamente dagli arbitri nel dopo partita i quali hanno convalidato la rete dopo essersi confrontati tra loro (arbitro, secondo arbitro e cronometrista).
Ora attendiamo l’esito del ricorso consapevoli che nulla potrà scaturire se non la conferma del verdetto del campo dove si sono viste due squadre corrette e rispettose lottare fino all’ultimo secondo per conquistare i play off.
Ufficio Stampa Etabeta