Le Finali Juniores nelle parole del padrone di casa Ficcadenti: “Orgoglioso come presidente e cittadino di Monteprandone!”

 

Da oggi, e fino a domenica, Monteprandone ospiterà la quasi totalità delle gare inerenti alle Finali Nazionali Juniores maschili e femminili.

Il comune dell’ascolano sarà quindi il centro nevralgico dell’Elitè del Futsal giovanile per una tre giorni che promette spettacolo.

Fatta eccezione per i quarti di finale in “rosa” tutte le altre gare saranno disputate nel Palazzetto dello Sport tana della Futsal Prandone.

L’occasione di vedere da vicino i campioni di domani, sul parquet di una società che fa del Settore Giovanile il suo credo.

E sarà anche l’occasione, dopo i terribili fatti legati al terremoto, di rilanciare un territorio tramite lo Sport.

Il futsal come veicolo per mostrare le meraviglie che la nostra regione offre perché le Marche non mollano mai.

 

Per tastare il termometro delle ore che separano dal grande avvio, abbiamo intervistato il padrone di casa. Christian Ficcadenti, presidente della Futsal Prandone, ha fatto gli onori di casa presentando al meglio l’attesissimo evento.

 

Ciao Christian e bentornato su Futsalmarche.it

“Un saluto a tutti e un ringraziamento per quello che fate”

 

Che orgoglio hai da presidente sapendo che MontePrandone ospiterà il meglio che il Futsal nazionale giovanile può proporre?

“Avere l'onore di ospitare una manifestazione di questa portata a Monteprandone mi riempie di orgoglio sia come Presidente che come cittadino. Da Presidente che investe da alcuni anni nel giovanile, questo evento è sicuramente la ciliegina sulla torta dell'intero progetto di divulgazione del calcio a 5 tra i più giovani che ci siamo prefissati da tempo e sul quale vogliamo continuare ad investire. Una gigantesca vetrina come le Final Eight può portare molti ragazzi a interessarsi a questo mondo. Come cittadino, sono fiero di essere riuscito a mettere in mostra la nostra città dinanzi al panorama sportivo nazionale.”

 

Dopo i tragici eventi legati al terremoto quanto possono le Marche, attraverso lo sport, mostrare a tutti la loro bellezza e i loro territori? Che importanza dai a questa cosa?

“Dopo i numerosi eventi legati al terremoto che purtroppo hanno interessato le nostre zone negli ultimi tempi, si corre il reale rischio di perdere una fetta importante di turismo che il nostro territorio non meriterebbe. La scelta di svolgere questo evento nelle zone colpite dal sisma, anche se marginalmente è un ottimo modo per comunicare al resto della nazione che siamo pronti per ospitarli ancora e far scoprire i nostri fantastici luoghi che non hanno nulla da invidiare ad altre mete turistiche spesso più blasonate.”

 

Con la tua società state facendo un gran lavoro di Settore giovanile. Come reputi la gestione dei vivai nel Futsal italiano?

“Il futuro di questo sport passa per il settore giovanile. Questo non è un segreto. Negli ultimi anni si è fatto molto e le società che si sono impegnate con i giovani sono in crescita. Sicuramente c'è ancora molto da fare. Credo che una delle difficoltà di portare ragazzi e ragazze ad avvicinarsi al calcio a 5 sia dovuta a una attività di "marketing " che si potrebbe, forse, migliorare. Le Final Eight sono un'ottima opportunità pubblicitaria in questo senso”

 

Cosa ti auspichi per quest’evento? Quanta gente dobbiamo aspettarci?

“Quello che si svolgerà in questi giorni al Palasport di Colle Gioioso sarà un vero e proprio spettacolo sportivo, che sarebbe un vero peccato perdersi. Mi auguro che oltre a tutti gli amanti del calcio a 5, sia l'occasione per molti genitori di far assistere ai propri ragazzi a una esposizione di vero e sano sport.”

 

Ti senti di fare qualche ringraziamento?

“Vorrei ringraziare innanzitutto l'amministrazione comunale di Monteprandone che ci ha dato la massima disponibilità nell'utilizzo della struttura. Il CSI Stella, nella persona di Gianluca Di Girolamo, con cui abbiamo collaborato nell'organizzazione, Il delegato della Divisione Calcio a 5, Sandro Di Berardino, e tutti coloro che contribuiranno alla riuscita della manifestazione.”

 

Tiferai per qualcuno?

“Essendo tutti i partecipanti nostri  graditi ospiti, non mi sento di tifare per nessuno in particolare ma di tifarli tutti nel nome del vero sport.”

 

 

Peppe Gallozzi

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