Matteo Magnarelli apre le porte al 9° Galà del calcio a 5 Marche: "Sarà una serata piacevole tra cibo e futsal. Vi aspetto!"
Nuova location, stessa grande fantastica festa. Dopodomani, domenica 22 maggio, il Galà del Calcio a 5 Marche andrà in scena per la nona volta.
Tante sono infatti le edizioni della grande kermesse di fine stagione del futsal marchigiano.
Organizzata come sempre dalla MMag Comunicazione a presentare l'evento sarà l'insostituibile Matteo Magnarelli, accompagnato ancora una volta dalla impeccabile Lady Futsal Alice Mazzarini, nonché dalla bellissima Federica Di Fabio.
Orario e dinamiche saranno le stesse del passato: appuntamento per la cena a buffet alle ore 19.00, per chi invece vorrà arrivare a stomaco pieno e con più calma ritrovo fissato alle 20.30.
Una volta tutti dentro, intorno alle 21.00 via allo spettacolo vero e proprio col palco del Galà che accoglierà e premierà tutti quanti si sono contraddistinti in questa stagione. In campo ma non solo.
C'è però una importante novità: la location. Quest'anno ad ospitare il Galà sarà la nuovissima e scintillante ViaVai di Ancona, la concessionaria Volkswagen di via Natalucci (100 metri più avanti della Domina dove il Galà si è svolto negli ultimi anni, 200 metri prima della Figc Marche) inaugurata solo qualche mese fa.
Fra una Golf e una Tiguan, l'intero movimento del calcio a 5 marchigiano si ritroverà anzitutto per brindare e scambiarsi un saluto di fine stagione. Perché in fondo il bello del Galà è soprattutto questo: lo spirito sobrio e di relax con cui viene vissuto. Poi se si porta a casa anche un premio, tanto meglio.
Ma il fatto che ogni anno presenzino tante società che di premi, presumibilmente, non ne raccoglieranno, fa capire che al Galà si sta sempre bene, anzi benissimo. Ormai lo sanno tutti e tutti vogliono partecipare, al di là di come è andato il campionato.
Per le emozioni della vigilia non potevamo che scambiare due parole con lui, l'organizzatore e amico Matteo Magnarelli.
Matteo, un altro finale di stagione coronato dal Galà...
“A dire il vero la stagione non è ancora finita per tutte le società... (ride, ndr)”
Giusto (rido, ndr). Cosa ci dici di questo Galà?
“Dico che spero sia come gli altri e magari anche migliore. Abbiamo cercato di potenziare ulteriormente il palco e la scenografia, con tanto di luci ad effetto e un'acustica di altissima qualità. La vera novità è la location: saremo alla concessionaria Volkswagen di Ancona, la ViaVai. Approfitto per ringraziare il direttore Giuseppe Di Maio e l'amministratore Paolo Giacchetti per averci accolto a braccia aperte. E' stata inaugurata da pochi mesi, per chi non c'è mai stato, garantisco che è davvero molto bella ed accogliente”.
Come andiamo a prenotazioni?
“Molto bene, siamo già oltre le 200 presenze e quando parliamo ci sono ancora tante società che mi hanno preavvisato la loro prenotazione in serata. C'è posto fino a 300, perciò rischiamo, fra virgolette, il tutto esaurito. E ovviamente la cosa mi fa molto piacere. Spero solamente che non debba rimanere fuori nessuno, perché onestamente stavolta il rischio c'è”.
Dicci qualcosa sui vincitori per una volta, dai...
“Non ci pensare. In tanti in questi anni hanno provato ad estorcere qualche anticipazione, ma noi non siamo mica il Pallone d'Oro che vendiamo le informazioni sotto banco! Battute a parte, non voglio che al Galà si venga per il premio. Quella deve essere una gratificazione in più. Io l'ho pensato così e così si va avanti. Se qualcuno non è d'accordo... amen”.
Polemiche sul regolamento e sul meccanismo dei voti?
“Che ti devo dire. Nel tempo abbiamo modificato il meccanismo di votazione per renderlo il più oggettivo possibile. Ma se ti domando chi è stato più forte fra Maradona e Pelè, tu che mi rispondi? Ognuno ha le sue idee. Mi dispiace invece, come capitato l'anno scorso e secondo me anche quest'anno, quando capita che non risultino almeno fra i candidati giocatori o tecnici che meritavano di esserci.
Ma, ripeto, non è il Galà il metro di giudizio di una stagione e per quanto ci impegniamo nell'ottimizzare il tutto, in qualcosa evidentemente pecchiamo. Devo anche dire che alcuni allenatori votano basandosi, talvolta, su antipatie o amicizie. E questo in alcuni casi rischia di alterare l'esito delle candidature e dei vincitori. Prometto che l'anno prossimo proveremo ad ottimizzare ulteriormente il meccanismo di votazione”.
Vuoi ricordare come funziona?
“Ok. Il Voto Pubblico incide molto poco. Assegna un punto al vincitore dei voti online, quindi di fatto serve per risolvere eventuali ballottaggi creati dal Voto Tecnico. Ma, appunto, a decidere i candidati prima (tutti coloro che dal Voto Tecnico hanno ricevuto almeno un voto) e i vincitori poi (sommatoria dei punti e quindi delle preferenze ricevute) sono gli allenatori attraverso il Voto Tecnico, che viene effettuato prima di mettere online tutti i nomi che vedete”.
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Un messaggio da rivolgere a tutti coloro che parteciperanno e a coloro che non ci saranno?
“A chi ci sarà, anzitutto rivolgo un grazie per la fiducia e garantisco solo due cose: che mangeranno tanto e bene, e che noi ce la metteremo tutta per far trascorrere loro una serata piacevole. A chi non potrà essere presente invece dico che... spero di vederli l'anno prossimo per festeggiare assieme la decima edizione. Un messaggio se posso anche a chi vuole partecipare e ancora non ha dato adesione: per ragioni organizzative, legate al catering e all'allestimento, prego di inviare il famoso Sms di iscrizione il prima possibile e il più preciso possibile. Per noi è di fondamentale importanza (vedi apposita news sul sito del Galà, www.galacalcioa5.it”.
Possiamo dire: buon Galà a tutti?
“Possiamo dirlo e aggiungo: prima di andare via passatemi a salutare e ditemi cosa non vi è piaciuto. Perché per migliorare abbiamo bisogno soprattutto delle critiche e dei consigli”.
Non resta che dire... ci vediamo al Galà!