Dal Molise alle Marche, la storia di Gaetano Pagano: "Seguo le bombe e aiuto i miei amici. Talent scout? No, solo passione."
Ciao caro Gaetano eccoti alcune domande che ho preparato per te. Non a caso sono 12 come il numero dei giocatori presenti in una distinta di calcio a 5.
Per me è un grande onore esordire nello spazio interviste con un ospite come te, grande appassionato e conoscitore tout court del nostro amato futsal.
Inizia così la chiacchierata con Gaetano Pagano, grande esperto di futsal e fedele lettore di Futsalmarche.it. Lui è la prova vivente che il futsal marchigiano è seguito anche fuori regione, e noi lo abbiamo sentito per comprendere meglio il suo ruolo particolare nel mondo del futsal.
Partiamo subito. Visto che nelle Marche molti non ti conoscono, raccontaci un pò di te. Cosa fa Gaetano Pagano?
“Ciao Nicsas, in realtà mi sento a casa su Futsalmarche dal momento che sono un appassionato lettore delle tue news e delle tue bombe. Sono un Ingegnere Civile e grande appassionato di futsal, ho coperto la carica di team manager e direttore sportivo nella Scarabeo Venafro ottenendo negli ultimi due anni due quarti posti in serie B che sono valsi l’accesso ai playoff dietro a corazzate come Loreto, Scafati, Foggia e Napoli, ora tutte in A2. Seguo con attenzione i movimenti del calcio a 5 nelle Marche e mantengo ottimi rapporti con alcuni presidenti di società di B e A2 della vostra regione.”
Come è nata la tua storia passionale con il calcio a 5?
“La passione per il calcio a 5 nasce anni fa, da giocatore under 21 della Comas Venafro. Però allenandoti con fenomeni come Mauricio De Andrade e Gerardo Lieto e giocando contro futsalieri del calibro di Tiago Goldoni, beh capisci che c'è poco da competere. Mi sono detto: meglio stare sulle tribune e osservare…”
Possiamo definirti quindi un talent scout o un procuratore. O sei semplicemente un Numero Uno?
“Mi definisco appassionato del futsal che cerca di aiutare giocatori/amici a trovare le giuste sistemazioni per esprimersi al meglio durante la stagione con serenità e tranquillità. Questo meraviglioso sport crea dei legami di amicizia forti. Spero davvero di accontentare tutti i ragazzi che hanno fiducia in me, soprattutto in questo periodo di crisi nazionale. Sono fiducioso, tutti i ‘miei’ ragazzi hanno capito la situazione e sono disposti a trattare a 360°.”
La tua conoscenza del futsal a livello globale potrà essere uno spunto per un eventuale lavoro appena la crisi economica in Italia si alleggerirà, non credi?
“Sinceramente non credo, ho studiato per diventare un Ingegnere ed è quello che intendo fare, il futsal è e resterà solo puro divertimento."
Sacrosanto, però da più parti mi viene detto che sarai l'uomo nuovo del futsal campano al prossimo consiglio federale! Bomba o bufala?
“Con questa domanda mi spiazzi. Penso sia una bufala. Poi se può interessare un giovane con tanta passione e tanta voglia di fare....”
Saresti favorevole alla scissione dalla mamma Figc per il calcio a 5 o secondo te rimarrà un'utopia?
“Nicsas scissione o no penso che questo sport per migliorarsi debba avere delle regole e delle direttive molto più chiare. Ti faccio un esempio: si parla tanto di programmazione e pianificazione da parte delle società, ma secondo te è possibile farlo se al 27 giugno ancora non si hanno delle indicazioni precise sugli under da schierare nei campionati regionali?”
Non hai tutti i torti. A questo proposito: ti definisci più un filo italiano o un esterofilo per quanto riguarda la scelta dei giocatori?
“Ora più che mai bisogna lavorare tanto sui settori giovanili. Sono però fortemente convinto che per una crescita globale di questo sport c'è bisogno anche degli stranieri, i leader e allenatori in campo. Stranieri forti e pronti ad aiutare i nostri ragazzi a migliorarsi. Ho apprezzato tanto le convocazioni della nazionale maggiore e under 21 con soli ragazzi nati in Italia, penso che questa sia la strada giusta da percorrere, anche in partite importanti, e se poi non arrivano subito risultati eccellenti, pazienza. Ci vuole del tempo.”
Una domanda che non poteva mancare: il tuo quintetto ideale?
"Beh qui potrei scontentare tanti amici. Diciamo che non ho un quintetto ideale, ma preferisco parlare di gruppo, di squadra. Penso che il team che io e mister Terenzi allestimmo a Venafro lo scorso anno non aveva nulla da invidiare a tante corazzate di B che poi, a differenza nostra, non badarono a spese in fase di rinforzamento. Noi puntammo su tanti under italiani che venivano da un esaltante testa a testa fino all'ultima giornata con l' Adriatica Pescara per la vittoria del Campionato Under 21.”
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
“I sogni aiutano a vivere meglio e il mio sogno nel futsal è collaborare con la Nazionale maggiore…(ride, ndr) forse ho esagerato!”
Secondo te come ti vedono gli altri?
“Sono una persona spontanea che dice quello che pensa. Credo e spero mi vedano simpatico e socievole.”
Quest'anno hai già piazzato diversi colpi, dicci il tuo miglior acquisto e di conseguenza la tua miglior cessione?
“Da direttore sportivo penso che il mio migliore acquisto sia stato portare Gustavo Cuculicchio a Venafro: Gus è un grande talento e una bellissima persona. Da intermediario quest'anno ho anche agevolato l'approdo di Lucas Durante a Scanzano e a breve definirò altre due trattative con squadre del Nord.
Però sono molto legato alla trattativa che seguii a dicembre e permise ad un ragazzo di Isernia, Gianni Iacovino, di andare alla Reggiana dell'amico Manfredini e vincere il campionato di serie B. La sua conferma in A2 è stata per me motivo di grande orgoglio, spero di poter regalare ad altri giovani molisani belle storie come queste.”
Siamo in chiusura, cosa ne pensi del nostro sito?
“Davvero ben strutturato e organizzato, e ci tengo a fare i complimenti a tutta la redazione. Come dici sempre tu: AVANTI FUTSALMARCHE!!!
Mando a tutti i futsalmarchigiani un abbraccio. Grazie dello spazio che mi avete concesso.”
Grazie a te Gaetano. A prestissimo.
NicSas
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Commenti
INVIDISOSO!
“Mi definisco appassionato del futsal che cerca di aiutare giocatori/amici a trovare le giuste sistemazioni per esprimersi al meglio durante la stagione con serenità e tranquillità"
Non capisco perché voglia aiutare anche a gente che non conosca, magari sapendo solo il nome e chiedendo che gli sia inviato un video per vedere le sue qualità, lui cosa ci guadagna? perché non penso che aiuti gente che non conosce senza guadagnare niente dalla sua parte
PARLA ITALIANO PER FAVORE.
e solo quando sarai in grado di parlare due lingue come faccio io mi potrai criticare per gli errori!!!
Citazione R.T.S.:
SECONDO TE UN INGEGNERE CON DUE LAUREE NON PARLA ALMENO TRE LINGUE! ahahhaha
e cmq continui a non rispondere la mia domanda... xk vuole aiutare gente che non cosnoce? così brava persona è?
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