La voce del presidente Cottilli: “La Coppa era l'obiettivo dell’Adverso Ascoli. Ora proviamo a risalire in campionato, prima del Cesena.”

 

Il 27 giugno del 2012 Futsalmarche.it pubblicava un comunicato stampa proveniente dal sud delle Marche. Per la città delle centro torri era quello il momento peggiore della propria storia futsalica.

Dal crac dell’ Ascoli Futsal erano passati solo pochi mesi, il calcio a 5 ascolano di alto livello sembrava destinato a scomparire.Ma la passione del popolo a basso rimbalzo pulsava ancora.

Le parole della dirigenza dell’ASD Adverso Ascoli Piceno Calcio a 5 gridavano vendetta: “La società, con la nuova denominazione sportiva, avrà  l’obiettivo di  tenere alto il nome della nostra amata città nei palazzetti marchigiani. Siamo molto soddisfatti di questa operazione che ci darà la possibilità di poterci confrontare con l’elite del calcio a 5 regionale”.”

C’era voglia di rinascita in quelle parole, rinascita mista al bisogno di pacatezza ed al timore di chi ha vissuto la fine e si è sentito disonorato dalle circostanze, da come erano andate a finire le cose. E la consapevolezza di ripartire da zero.

Diciotto mesi dopo, come avevano promesso, salivano così in alto da ritrovarsi sul tetto della Regione, incoronandosi campioni dell’ambita Coppa Marche in finale sul piacevolissimo Cus Macerata, al termine di una kermesse strabiliante al Pala Badiali di Falconara: lo spettacolo puro delle Futsalmarche Finals Cup 2014.

 

Massimo Cottilli, presidente dell'Adverso Ascoli Così Futsalmarche.it ha voluto interpellare ancora coloro i quali, in un certo senso, un po’ meritavano di tornare a splendere nel cielo. Nelle parole del Presidente Massimo Cottilli, tutto l’orgoglio di una società che ha creduto, che ha creduto che niente è impossibile.

 

Benvenuto Presidente..

“Grazie mille è un onore essere con voi.”

 

Veramente è un onore per noi, sappiamo che non è il tipo che si concede facilmente ai microfoni...

“Verissimo, non amo stare sotto i riflettori, di solito mando sempre qualcun’ altro, o il mio collega Vincenzo (Della Posta ndr) o il mister. Ma questa è una occasione troppo speciale, sono veramente contento del risultato ottenuto che non mi posso proprio sottrarre.”

 

Allora entriamo subito nel vivo dell’intervista: “la regina delle Marche siamo noi”, impazza sui social networks…

“E’ vero i ragazzi si stanno scatenando e questo dimostra quanta passione e quanto sacrificio ci sono dietro questo traguardo che era un obiettivo importante per la nostra squadra. Lo scorso anno la Coppa è stato un nostro punto debole. quindi ci siamo proposti con mister Nicolino Rocchi di puntarci seriamente per questa stagione.”

 

Un cammino del genere denota sicuramente una certa determinazione, un solo pareggio nelle fasi di qualificazione e 13 gol fatti contro solo 3 subiti nelle tre gare finali.

“Si ci puntavamo molto, i numeri che hai riportato rispecchiano il fatto che ci siamo presentati determinatissimi alle finals con l’obiettivo preciso di vincere la competizione che resta unica nel suo genere. Il sorteggio ci ha riservato la strada che sulla carta era la più abbordabile fino alla finale, dove abbiamo incontrato un grande Cus Macerata, che nel cammino ha sconfitto Bocastrum United e i padroni di casa del Città di Falconara: non ci sono arrivati per caso.”

la formazione dell'Adverso Ascoli scesa in campo nella finalissima

Sergio Traini miglior portiere, Mattia Giorgi mvp, nemmeno voi avete vinto per caso.

“Certamente, su Sergio direi che è una conferma del fatto che è un giocatore di categoria superiore, dopo il titolo di miglior portiere dello scorso anno direi che me lo aspettavo, perché vedo con quanto impegno si allena e con quanta passione scende in campo, non dimentichiamo poi che rientra da un infortunio abbastanza pesante: una sicurezza su cui scommettere sempre.

Mattia invece è stata una sorpresa graditissima, ragazzo dalle qualità indiscutibili ma talvolta inespresse. Invece in questa competizione ha tirato fuori tutto il meglio di se mettendo in campo una cattiveria ed una determinazione che gli hanno permesso di essere premiato come miglior giocatore: se lo è proprio meritato. Gli faccio i miei personali complimenti.”

 

Presidente, la sua gara più difficile quale è stata?

“Senza dubbio la finale. Per la caratura dell’avversario, per il prestigio della competizione, per l’adrenalina che sale vedendo tutto quel pubblico sugli spalti. E’ stato davvero molto bello ed emozionante vivere questa finale. Per me era la prima volta: davvero indimenticabile!”

la gioia ascolana al momento di alzare la Coppa Marche 2013-2014

Quando ha detto “ce la facciamo!”?

“Direi alla qualificazione alle F8. In quel momento stavamo recuperando diversi giocatori dopo alcuni infortuni che hanno anche parzialmente condizionato l’andamento in campionato, dallo stesso Traini a Felicetti. Abbiamo visto le altre squadre qualificate e ci siamo detti: non dobbiamo avere paura di nessuno, andiamo avanti per la nostra strada.

Poi il mercato di dicembre che ci ha riportato a casa Simone Guerrieri, con l’innesti di Pallottini e Clerici, e il rientro di Dorinzi dopo un periodo di assenza dovuto a problemi lavorativi.”

 

Tra l’altro ha appena nominato dei giocatori che solo due anni fa alzavano la Coppa Marche con la maglia del Ripatransone…

“Esatto, si stava creando il giusto mix tra forze giovani e scalpitanti, giocatori di esperienza e “specialisti” di Coppa Marche, insomma tutte le carte erano in tavola e spettava solo a noi andare fino in fondo.”

 

Ora il percorso di Coppa vi riserva il Cesena: è la strada per poter sognare la serie B?

“Hai detto bene: sognare. Coi ragazzi ci siamo detti che andremo avanti senza lasciare niente di intentato, la strada è molto lunga e non sarà facile arrivare fino alla fine, ma siamo in ballo e balleremo come fatto finora, non c’è dubbio. Il prestigio della competizione ci obbliga a crederci ed a provarle tutte. La nostra filosofia è quella di procedere per piccoli passi e i risultati di Coppa rispecchiano a pieno i nostri intenti.”

tutto l'Adverso Ascoli posa sulla scalee del pala Badiali

Molto bene, ma venerdì è già Campionato e le sfide non sono affatto finite...

“L’obiettivo dei play off è ancora lontano, ma dobbiamo essere fiduciosi: questo splendido risultato appena ottenuto ci deve dare la forza per affrontare il girone di ritorno con la massima concentrazione, sono certo che il mister saprà guidare i ragazzi fino all’obiettivo. Dalla mia parte ho detto ai giocatori che se affrontassimo tutte le gare con lo spirito con cui abbiamo giocato le finals non dobbiamo avere paura di nessuno, sapendo inoltre che le gare più difficili sulla carta arriveranno alla fine. I rientri e gli acquisti poi possono essere l’arma in più rispetto al girone d’andata.”

 

Presidente siamo ai saluti…

“Ringrazio e saluto tutta l’organizzazione delle Futsalmarche Finals Cup, con grande impegno e grande sacrificio sono stati in grado di regalare un ottimo spettacolo ed al quale vanno i miei sentitissimi complimenti.

Poi ci terrei a ringraziare tutti i miei ragazzi a partire da mister Rocchi per il bellissimo regalo che mi hanno fatto portando a casa la Coppa Marche per la prima volta nella storia dell’Adverso Ascoli Piceno Calcio a 5.”

 

A nome di tutta la redazione di Futsalmarche.it rinnovo i complimenti e faccio un grande in bocca al lupo per il proseguimento della stagione sportiva a suoi ragazzi Presidente.

 

Rimpiazzista Futsalmarche