Rebecca Lasca & Sara Boutimah, le giovanissime stelle di Filottrano e Vis Concordia Morrovalle: "Che ribaltone!"
Subito grandi emozioni al Pala Badiali. Subito grandi protagoniste.
In rimonta il Filottrano, detentrice di Coppa, batte la Vis Concordia Morrovalle ai supplementari. Dopo un’incredibile remuntada.
A caldo nella pancia del palas di via Stadio in sala stampa due giovanissime calcettiste.
Rebecca Lasca, classe 1996, e Sara Boutimah, classe 1995. Due talenti puri, sorridenti in campo e fuori.
Prima domanda, semplice semplice. Ma voi vi siete divertite in campo perché dalla tribune lo spettacolo è stato grande…
Rebecca. “Divertita un mondo.”
Sara: “Si, finale a parte..”
Sinceramente dopo il primo tempo (3-0 per la Vis) pensavate potesse finire così? E cosa ha funzionato in più o in meno nelle due squadre?
Rebecca: “A dire la verità non ci credevo per nulla. Eravamo demoralizzate, ma mister Buschitarri ci ha caricate a non mollare. Ci abbiamo creduto dopo il primo gol. E la voglia di vincere ha fatto poi la differenza.”
Sara: “Ovviamente pensavamo di essere con un piede in semifinale. Loro ci hanno messo più voglia. E l’autogol nel finale ci ha tagliato le gambe.”
Domanda per Rebecca. Nei supplementari, dopo quella rimonta, come vi ha detto di ripartire il mister?
“Ci ha detto di aspettare e rimanere guardinghe. Per poi provarci nel finale. Diciamo che è stato un buon profeta…”
Sara, quanto può aver inciso a livello psicologico il fatto che anche in campionato il Filottrano sia in rimonta e vi abbia battuto nello scontro diretto?
“Non lo so. Certamente nel finale, quando ci hanno pareggiato all’ultimo secondo, si capiva che l’inerzia era per loro.”
Domanda secca. Chi vincerà la Coppa Marche 2013-2014 femminile?
Rebecca: “Filottrano!”
Sara: “Filottrano!”
Ultima domanda. Siete così giovane e brave e il vostro futuro è con la maglia delle Marche al Torneo delle Regioni…
Rebecca: “Sarebbe un onore vestire la maglia delle Marche!”
Sara: “Se sarò selezionata darò il massimo per i colori della nostra Regione.”
In bocca al lupo, splendide ragazze
Trasformista
Matteo Magnarelli