Futsal Marche

LA FINALE PLAYOFF

E così, anche quest’anno, siamo arrivati all’ultimo atto di questo girone A della serie D con la finale playoff che, rispecchiando quanto espresso dalla classifica del campionato, mette di fronte le due compagini che hanno terminato rispettivamente al secondo e al terzo posto ovvero il Sant’Ippolito e l’Urbino con la formazione biancorossa che in virtù del suo posizionamento può sfruttare il fattore campo, elemento da non sottovalutare considerato che quando i direttori di gara (Giovanni Eco e Angelo Penduzzu della sezione di Pesaro), daranno il via alle ostilità il Pala Roma si presenterà gremito in ogni ordine di posto con tifo e presenza di pubblico da categoria assolutamente superiore.

Primo tempo

3’ punizione di Ghiselli fuori

5’ conclusione dalla distanza del numero 24 ducale fuori

5’30” grande intervento del portiere ospite Mancini (migliore in campo dei suoi) su conclusione di Serrallegri

8’40” e 9’50” ancora un superbo Mancini nella prima circostanza su Tomassini e nella seconda su Di Gennaro

10’45” girata out di capitan Farabini per il Sant’Ippolito

15’ conclusione di Farabini che si spegne sull’esterno della rete

17’ GGGGGOOOOOAAAAALLLLL Punizione per il Sant’Ippolito, si incarica dell’esecuzione Tomassini che con una conclusione potente e allo stesso tempo precisa toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali alla sinistra di Mancini che stavolta è costretto a capitolare. Il Pala Roma è una bolgia!!!

19’ Uguccioni L. rischia l’autogoal ma la palla sfila sul fondo

21’45” ennesima parata di Mancini questa volta su Battistelli

24’ Serrallegri tenta di beffare Mancini con uno tocco sotto ma l’estremo difensore urbinate capisce le intenzioni dell’avversario in anticipo e restando in piedi sventa la minaccia.

Termina con i padroni di casa avanti per una rete a zero la prima frazione di gioco; vantaggio meritato e per quanto visto probabilmente anche stretto per quanto visto in campo con la formazione ospite che fatica a entrare in partita quasi a replicare il copione della partita persa in Coppa Marche.

Secondo tempo

Si riparte!

33’40” conclusione di Ghiselli che si perde di poco a lato della porta di Cardinali

34’ Mancini neutralizza una conclusione di Battistelli

37’ prepotente azione di Ghiselli sulla banda sinistra con conclusione che si spegne sul palo esterno alla destra di Cardinali. Sul corner successivo salvataggio sulla linea di porta di Battistelli

44’25” Mancini strepitoso su conclusione di Farabini

45’ GGGGGOOOOOAAAAALLLLL raddoppio dei padroni di casa; contrasto vinto a centrocampo e palla recuperata con ripartenza immediata della formazione locale che in superiorità numerica porta Tomassini a spingere in rete il più facile dei palloni

51’ il player – manager Lentinello si gioca la carta del portiere di movimento ma la pressione altissima ordinata da mister Facchini rende quasi impossibile attuare la tattica in questione

54’ punizione di Tomassini respinta sulla linea

55’ Mancini respinge un tiro di Tomassini

Il sig. Eco decreta quattro minuti di recupero

62’ Uguccioni L. salva sulla linea una conclusione dalla distanza che, approfittando del portiere di movimento in atto al momento, stava per terminare la sua corsa tra i pali della porta ducale

63’ nell’unica circostanza in cui la situazione di gioco con il portiere di movimento viene eseguita in modo ottimale Lentinello centra la traversa.

Mercoledi’ 15 maggio 2024 ore 22,45 circa … triplice fischio, parte la festa, il Sant’Ippolito vola in serie C2 e un paese intero si stringe attorno ai suoi beniamini!!!

Complimenti ai ragazzi del Sant’Ippolito, allo staff tecnico, al presidente Storoni e a tutti i suoi collaboratori e ai tifosi che hanno sostenuto la squadra per tutto la stagione costituendo spesso un vero e proprio sesto uomo in campo. Un applauso ovviamente anche a chi è stato sconfitto per aver contributo a uno spettacolo sicuramente non da serie D e infine, mia sia concesso, un cinque virtuale a Gianmatteo Donnini dell’Urbino che, dopo centinaia di presenze a battagliare in giro per i campi di futsal, appende le scarpe al chiodo.

L’Escursionista

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