Pasquale Lo Muzio, Bomber di Cerreto: "Non ho nessuna intenzione di fermarmi. Porto le Marche in finale con i miei goal!"

 

Pasquale Lo MuzioCi ha fatto emozionare.

Soprattutto nella gara d’esordio al Cespo. Contro la Basilicata.

Sette secondi al termine di una gara pirotecnica che volgeva inesorabilmente verso il pari.

Poi il lampo. Federico Benigni intercetta, anticipa il portiere e mette in mezzo.

Pasquale "secondo palo" Lo Muzio è lì. Come un rapace, pronto a fare esplodere il pubblico di fede marchigiana.

5-4 e via a Castelbellino per la gara decisiva con la Calabria.

Qui è un monologo, delle Marche e di Pasquale, che ne segna tre alla sua maniera, su quel secondo palo che in fondo per lui è una seconda casa. Cinque goal già all’attivo e nessuna voglia di fermarsi.

 

 

Lo intervisto nella hall del Federico II di Jesi, in esclusiva per Futsalmarche.it, alla vigilia dell’ultima gara della Fase a Gironi, contro la Toscana. Con le Marche già qualificate. E scusate se è poco.

 

 

Grande Pasquale, ancora grazie per l’emozioni che ci hai regalato

“Eh che dire, mi sono emozionato pur io!”

 

Un inizio scoppiettante, cinque reti, tanta sostanza. Sei sorpreso o ti aspettavi un contributo così importante?

“Onestamente sono sorpreso. Un po’ di difficoltà sapevo che le avrei trovate. Ma con questa squadra tutto è più facile. Siamo un gruppo meraviglioso, le affrontiamo tutte insieme. E fino adesso le abbiamo superate.”

 

Dove puoi e potete arrivare?

“Non ho intenzione di fermarmi, voglio portare le Marche in finale con i miei goal, sarebbe bellissimo coronare questo sogno. Penso che abbiamo un’ottima squadra e siamo più che uniti, meritiamo questo traguardo.”

 

Qualificazione già acquisita, vi aspetta la semifinale…

“C’è la giusta ansia, la giusta carica e la giusta voglia. Sappiamo che non sarà facile ma ci faremo trovare pronti. Il clima sarà infernale e non solo per il caldo. Confidiamo nella nostra gente, speriamo affolli il Cespo e ci dia la spinta giusta.”

 

Il goal del 4-5 con la Basilicata

 

C’è un ringraziamento che ti senti di fare?

"Il primo vai ai gemelli Benigni, Alessandro e Federico per l’aiuto in mezzo al campo. Poi sicuramente non dimentico Marco di Ronza, il mio allenatore, la persona che praticamente mi ha insegnato tutto."

 

Cespo…sette secondi alla conclusione… arriva la palla e gonfi la rete

“Emozione indescrivibile. Non mi ero reso conto mancasse così poco. Abbiamo esultato come dei pazzi, con gli allenatori, con il pubblico. Me la porto dentro a lungo”

 

Prima del torneo ti ho pronosticato 10 goal. Vinco io, o vinci tu, segnandone di più?

“Vinco io, li supero!”

 

 

Che la tua grinta e il tuo carattere ti spingano e ci spingano lontani Pasquale, da buoni marchigiani confidiamo ancora nelle tue reti… nella strada verso la gloria!

 

Peppe Gallozzi