Under 19 - Play off: Il racconto degli ottavi

 

THE END

un time out dei giovani sharks contro la Fenice Venezia Mestre

Fine dei giochi per le marchigiane nel Campionato Nazionale Under 19.

Come ampiamente prevedibile Kaos Futsal e Fenice VeneziaMestre eliminano rispettivamente Tenax Castelfidardo e Futsal Coba, ma in maniera molto diversa: praticamente mai in partita i green, combattivi sino all’ultimo i giovani sharks, che riescono almeno ad agguantare la platonica soddisfazione di portare a casa un pareggio nel return match casalingo.

Vediamo più in dettaglio come sono andate le cose.

 

TENAX CASTELFIDARDO – KAOS FUTSAL 4-9

Ancora privi di Carducci per la maxi squalifica rimediata nell’andata dei sedicesimi, i ragazzi di patron Cassisi pagano immediatamente dazio alle trame carioca dei plurititolati emiliani. I primi minuti sono da incubo per De Santis e compagni e portano in dote 4 gol su palle inattive, ripartenze, azioni manovrate ed una sfortunata deviazione nella propria porta di Federico Benigni. Passato questo primo momento di sbandamento la Tenax si riprende, si rende pericolosa più volte dalle parti del portiere ospite ed alla fine trova il gol con Pecorari. Il brasiliano Minetto rimette subito i suoi sul +3, ma la grinta di Sparvoli accorcia ancora nel finale di frazione. Mr Gironacci sprona i suoi ragazzi a crederci e la ripresa inizia all’arrembaggio: si tira più volte in porta, ma si aprono anche invitanti spazi puntualmente sfruttati dai contropiedisti del Kaos. Sul 2-8, Gironacci opta per il portiere di movimento: la mossa inizialmente sembra dare i suoi frutti, con il gol di Alessandro Benigni, ma il definitivo sipario al match lo fa calare, in successione il rigore sbagliato dall’altro Benigni ed il nono gol ospite. Solo per le statistiche la rete del 4-9 di un volitivo Sparvoli, l’ultimo a mollare.

 

KAOS FUTSAL – TENAX CASTELFIDARDO   9-3

Viste le premesse dell’andata poche le attese per il ritorno, con i green chiamati quantomeno alla prova di orgoglio. Prova di orgoglio che si materializza nel primo tempo dove, dopo l’immediato doppio svantaggio, i fratelli Benigni si inventano due prodezze per il pareggio. Gli emiliani non si scompongono e con Aieta e Minetto vanno al riposo nuovamente sul +2. Esattamente come all’andata la fase iniziale della ripresa è fatale alla Tenax che crolla altre 5 volte sotto i colpi degli avversari; a rendere meno amaro il passivo ci pensa il solito Federico Benigni.

Si spengono i riflettori sulla Tenax under 19. Stagione comunque positiva per i giovani green, visto anche l’assorbimento della ex Juniores del Civitanova ed il normalissimo periodo di amalgama iniziale tra questi ed i protagonisti della prima squadra. A nostro avviso gettate solide basi per il futuro nella categoria Under 19.

 

 

FENICE VENEZIAMESTRE – FUTSAL COBA    5-2

C’è decisamente più amarezza tra le fila shark. Gli uomini di Mr Cintio giocano a viso aperto entrambe le partite, ma racimolano la miseria di un pareggio peraltro in rimonta. Come spesso accade a questi livelli decisiva la maggiore esperienza del collettivo veneto, da anni ai vertici del panorama giovanile italiano. Nella gara di andata i lagunari partono a spron battuto, ma Quondamatteo nega la gioia del gol ai locali e così un ispiratissimo Zacheo sigla il sorprendente vantaggio ospite. La reazione dei veneti non si fa attendere e già al riposo il risultato è ribaltato. Il Cobà, come usuale, non molla un centimetro e, incassato ad inizio ripresa il gol del 3-1, accorcia ancora il gap con un tocco sotto di Zacheo abile a finalizzare una giocata di lusso di Boutimah. Qui i padroni di casa piazzano la mossa che nessuno si aspetta: per consolidare il vantaggio giocano in 5vs4! L’azzardo paga eccome: il giro palla è fluido e non concede ulteriori occasioni ai marchigiani, anzi produce altri due gol che arrotondano il punteggio sino al 5-2 finale.

 

FUTSAL COBA – FENICE VENEZIAMESTRE   4-4

Il sogno di remuntada per gli squaletti si complica immediatamente dopo il fischio di avvio della gara di ritorno : è la Fenice a portarsi in vantaggio capitalizzando una punizione insidiosa. Poco male perché poco dopo Parfenyuk pareggia in mischia. Un discusso penalty per gli ospiti però riporta il Coba a -4 nell’aggregate.  Capitan Torresi dimostra sin dall’avvio della ripresa che sarà l’ultimo ad alzare bandiera bianca e prontamente impatta con una micidiale punizione bomba. I ragazzi di Mr Cintio ci credono, ma sono costretti a scoprirsi: su di una ripartenza, forse scaturita da un contrasto irregolare, sono ancora i veneti a portarsi avanti. La partita si innervosisce: ne fa le spese, dopo mr Cintio allontanato per proteste, bomber Mancini, espulso. In inferiorità numerica il Coba riesce incredibilmente a segnare con l’inesauribile Zacheo, ma subito dopo gli ospiti mettono a segno il 4-3. Come detto è di capitan Torresi l’ultimo gol stagionale degli sharks, utile però solo ad evitare un’ingenerosa sconfitta.

Grandissima stagione, direi quella della consacrazione, per il Futsal Coba versione under: girone marchigiano vinto senza mai perdere, Final Eight di Coppa raggiunte, eliminati a testa altissima agli ottavi da una delle corazzate del futsal giovanile. Punto di riferimento per questa categoria nelle Marche.

 

Siamo arrivati al momento dei saluti anche per questa entusiasmante prima stagione dell’ under 19 nazionale. Vedremo il futuro che sorprese e, speriamo, ulteriori miglioramenti riserverà al format di questo campionato.

Il mio personale ringraziamento a tutti i dirigenti, allenatori, giocatori e tifosi che mi hanno aiutato nel comporre al meglio questa mia narrazione settimanale.

Buona pausa estiva e W il Futsal!

 

Stefano Carletti

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