Federality: i conti del Comitato
I COSTI DI GESTIONE DEL COMITATO REGIONALE MARCHE
Soldi, soldi, sempre e maledettamente i soldi.
In un momento di grande crisi economica ci si sta davvero tutti molto attenti a come si spende il proprio denaro.
Il denaro del Comitato Regionale Marche proviene in gran parte dalle sue società.
Scandagliando sul bilancio, ora ci soffermeremo solamente su come siano spesi i soldi per i costi di gestione dello stesso.
Precisando che il comitato regionale Marche ha da sempre un bilancio chiuso in attivo.
La fonte ufficiale è quella del bilancio consegnato durante l’assemblea straordinaria elettiva del 27 novembre 2014. Si riferisce alle stagioni sportive 2012-2013 e 2013-2014.
Il bilancio 2014-2015 e quello del 2015-2016 sarà presentato direttamente all’assemblea elettiva di domani, martedì 29 novembre 2016.
Le immagini che abbiamo scelto e che commenteremo riguardano solo i costi di gestione del Comitato. Esulano cioè dalle spese per i dipendenti, il giudice sportivo, la commissione d'appello territoriale e per le spese delle rappresentative.
Costi della gestione 2012-2013
Costi della gestione 2013-2014
Prima considerazione: fine della favola che chi sta in FIGC siano tutti pensionati a titolo di volontariato gratuito. Perché solo qualche settimana fa ho sentito qualcuno che ancora ci credeva…
Seconda considerazione: la sommatoria dei costi annui di gestione vera e propria (riferita a Consiglio di Presidenza, Consiglio Direttivo, Collaboratori e spese di rappresentanza) fa 175.000 euro circa all’anno. Non pizza e fichi, se consideriamo che l’attività ordinaria è garantita comunque dai dipendenti e altra topolgia di collaboratori a vario titolo.
Terza considerazione: il consiglio di presidenza formato da 3 persone (il presidente Cellini, i vice presidenti Panichi e Sassaroli) ha percepito quasi 37.000 euro sia nel 2012-2013 che nel 2013-2014.
Non sappiamo quante siano state numericamente queste riunioni (la Divisione Nazionale ne fa 10-15 all’anno).
Ipotizzando che se ne siano tenute 50 all’anno (meno che a Natale e a Ferragosto, devono pure riposare anche i nostri Eletti), la spesa per un consiglio di presidenza sarebbe di 720 euro a seduta (due chiacchiere al telefono o su Skipe mai?).
Oltre alle considerazioni che ogni lettore potrà fare sull’entità di queste cifre, ci si chiede cosa venga partorito in queste onerose riunioni.
Non sapendolo, mi limito a citarne una recente in cui c’è traccia nei comunicati ufficiali: la scelta della sede delle Finals 2017, il cui bando prevedeva tra le condizioni imprescindibili le date della manifestazione comprese dal 4 all’8 gennaio.
Il Consiglio di Presidenza ha scelto tra varie candidature come società organizzatrice il Futsal Cobà e la sede del Pala Savelli di Porto San Giorgio. E ci sta.
Dopo un paio di settimane esce un nuovo comunicato che indica le date della manifestazione cambiate dal 3 al 7 gennaio. Qui ci sta un po’ meno...
La conclusione è che nella gestione del Comitato Regionale Marche, sicuramente complicata e laboriosa, girano dei buoni soldi. Derivati in parte anche dal calcio a 5.
Calcio a 5 a cui non è mai stato concesso nulla in termini di aperture economiche
No alle risorse per chi ospita le Finals (non ci sono soldi, portatevi anche l’acqua minerale), no al giudice sportivo separato (non ci sono soldi), no a qualche aiuto supplementare nella segreteria del futsal (non ci sono soldi), no al tempo effettivo in C1 (non ci sono soldi), tanto per citare alcuni casi al volo...
Un leit motive fisso e costante.
I soldi in realtà c’erano. E adesso lo sanno tutti.
Solo che finiscono da altre parti.
Marco Bramucci
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Commenti
ma dal Cobà sempre pronti a commentare nessuno che ci spieghi il perché del cambiamento e non è la prima volta che scrivo queste cose..
a) non aveva i requisiti per presentare la domanda;
b) presentava la domanda e indicava un impianto disponibile.
Cioè così è uno scandalo vergognoso, assegnare le finali e poi cambiare le date come c***o vogliono...le Finals vanno riassegnate a chi rispetta i requisiti comunicati in documenti ufficiali, ripeto ufficiali.
I ragazzi hanno organizzato le ferie per poter partecipare...
dal Cobà tutto tace comunque, aspettiamo chiarimenti ma ciò che fa la Federazione è vergognoso!!
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