Quo Vadis Futsal?

 

L’estate è finita da un pezzo. Un’estate quest’ultima segnata dall’orgia sportiva.

Prima il circo pallonaro europeo. Poi l’arcobaleno delle olimpiadi, col suo seguito paraolimpico sempre più considerato.

Ed il calcio a 5 dov’era? Assente non invitato.

Il futsal avrebbe dovuto vivere la sua grande kermesse col mondiale in Colombia. Ma non se ne è accorto nessuno. Nel silenzio tombale dei media. Salvo l’accapigliarsi tra gli addetti ai lavori per la prematura uscita della nostra nazionale.

Nell’anno domini 2016 il calcio a 5 italiano continua ad essere inserito nella Lega Nazionale Dilettanti della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

La Divisione Nazionale, che si occupa dell’organizzazione dei campionati nazionali maschili e femminili, oltre che delle rispettive rappresentative nazionali, ha mantenuto più o meno i suoi numeri.

I soliti abbandoni, alcuni clamorosi come quelli dei campioni d’Italia in carica tra gli uomini e delle vincitrici della Coppa Italia nel femminile, sono stati rimpinguati col salvagente dei ripescaggi di società.

Nelle Marche la festa è finita. E da un pezzo pure. C’era una volta la regione col più alto numero di squadre per numero di abitanti. Anche quest’anno nel maschile si è perso un girone di serie D, diventati 5 rispetto ai 12 del 2008. Ed il numero dei club è tornato quello di 15 anni fa.

Il Comitato Regionale Marche, ente preposto all’organizzazione dei campionati regionali e demandante ai dipartimenti zonali dell’organizzativa dei provinciali, ha così previsto per il 2018-19 la riduzione della C2 a due gironi rispetto ai tre attuali.

E allora ci facciamo una domanda… Quo vadis futsal? Dove è andato, dove sta andando e che fine farà il nostro amato calcio a 5.

Cerchiamo delle risposte attraverso questa rubrica. Come sempre senza troppi peli sulla lingua. Come sempre raccogliendo ogni testimonianza. Come sempre dicendovi quello che gli altri non vi dicono.

Inchieste, interviste, approfondimenti, focus. Tutto raccolto in questa pagina. Un’indagine non solo sportiva.

Perché nella profonda crisi dello sport dilettantistico italiano c’è la longa manus delle istituzioni. Non solo cieche di fronte alle esigenze di chi permette di praticare sport, ma addirittura boia con un’esacerbante e continua azione di controllo al limite del soffocamento, il cui unico scopo è quello di incassare denaro per mandare avanti il carrozzone statale.

Buona lettura.

 


 

L'INCHIESTA DELL'ALCHIMISTA

Il ritratto di Dorian Gray - 1° puntata (clicca qui)

Il ritratto di Dorian Gray - 2° puntata (clicca qui)

Il ritratto di Dorian Gray - 3° puntata (clicca qui)

Il ritratto di Dorian Gray - 4° puntata (clicca qui)

Il ritratto di Dorian Gray - 5° puntata (cooming soon)


 

LE INTERVISTE

Massimo Ronconi - 20 settembre 2016 (clicca qui)

 


 

LE ELEZIONI NELLE MARCHE

L'invito all'Assemblea autonoma delle società marchigiane di futsal (clicca qui)

La designazione di Marco Capretti a candidato per il ruolo di responsabile del calcio a 5 marchigiano (clicca qui)


 

 

LE ELEZIONI IN ITALIA

L'intervista al candidato alla presidenza della Divisione Andrea Montemurro (clicca qui)

L'intervista al candidato alla presidenza della Divisione Antonio Dario (clicca qui)

L'intervista al candidato alla presidenza della Divisione Alfredo Zaccardi (clicca qui)

Il racconto dell'election day fatto da Calcio a 5 Anteprima (clicca qui)

Il racconto dell'election day fatto da Professione sport (clicca qui)