Serie A2/A: Analisi 24° giornata

Categoria A

 

LA FESTA DEL PESAROFANO

Italservice-Aosta, già retrocessa, 12-1. Ma ieri pomeriggio, al di là del risultato, era il giorno della festa.

Il club ha infatti organizzato una serie di iniziative. Per l’occasione gli spettatori hanno potuto indossare la maglia celebrativa che la società ha confezionato per la vittoria del campionato e alzare la Coppa Italia in un angolo del campo durante l’intervallo e farsi scattare una foto ricordo dal fotografo ufficiale Filippo Baioni.

Non solo. Il bar situato all’ingresso ha offerto un buffet a tutti i partecipanti. Al botteghino, poi, è stato distribuito il poster che raffigura la squadra promossa con tre giorni di anticipo e che il prossimo anno disputerà la massima serie.

Durante l’intervallo il presidente Lorenzo Pizza nel ringraziare tutti ha voluti al suo fianco Carlo Mercantini, il fondatore di questa realtà.  Aosta si è presentata con tutti giovani. Ragazzini che hanno comunque venduto cara la pelle.

Anche mister Cafù ha dato spazio a tutti. Hanno giocato anche i giovani Mercolini, Bonci, Gennari e Vagnini. Tra i veterani Hector ha firmato il poker, mentre Lamedica ha siglato la tripletta. Insomma una festa anche a suon di gol.

Il prossimo sabato si va a Reggio Emilia contro la terzultima della classe. Poi tra due sabati ultima partita della stagione di nuovo davanti al pubblico amico contro Arzignano.

Ufficio stampa PesaroFano

 

 

Il punto sul girone A

Non fa ormai più notizia la ventunesima vittoria su ventiquattro partite di campionato dell’Italservice Pesarofano. Dopo aver festeggiato il double – vittoria del campionato e della Final Eight di Coppa Italia – la squadra di Cafù riceve l’abbraccio del Palafiera nel testacoda contro il già retrocesso Aosta: finisce addirittura 12-1, con lo spagnolo Hector che firma un poker e raggiunge in vetta alla classifica cannonieri Sanna e Keko.

Milano mette una serie ipoteca sul secondo posto, “vendicandosi” dell’Atlante Grosseto – che l’aveva battuto all’andata – e allungando sull’Arzignano, fermato sul pareggio dalla Capitolina Marconi.

La squadra di Sau vince in rimonta 8-2, con le doppiette di Luciano Mendes, Esposito e Migliano Minazzoli. “Suicidio” dei veneti di mister Stefani, che avanti 3-0 all’intervallo devono accontentassi del 4-4 contro la Capitolina Marconi: la rete di Manzalli sembra decisiva per i padroni di casa, ma arriva il nuovo pari di Alfonso.

Partita analoga per il Ciampino Anni Nuovi, che va addirittura avanti di quattro gol contro l’Olimpus Roma: finisce anche qui 4-4, con l’intramontabile Bacaro autore di una tripletta.

Il Prato cade 1-0 sul campo del Cagliari (gol in avvio di ripresa di Serginho) e ne approfitta l’Orte, ora a tre punti dal quarto posto: i laziali, sotto 4-2 al 16’, con un incredibile finale riescono a imporsi 6-4 sul campo del Castello, trascinati dalla doppietta decisiva di Lepadatu.

Ufficio Stampa Divisione Nazionale c5