L'occhio sulla C2: il racconto delle finali play off 2016-17
AVANTI JESI, CERRETO & FUTSAL ORANGE!
GIRONE A
Li vince lo Jesi i playoff del girone A e accede, con merito, al triangolare finale per determinare l’altra promossa in Serie C1. I leoncelli, dopo un bel campionato concluso al secondo posto in classifica, superano l’Ostrense nella finale e staccano il pass per il turno successivo. Una gara spettacolare quella tra i ragazzi di Pieralisi e i rossoblu di Tommaso Tonelli. In un PalaTriccoli pieno come nel migliori occasioni, lo show all’interno del rettangolo di gioco ha divertito i tantissimi presenti, regalando emozioni fino alla conclusione della gara. Rispetto alla semifinale contro il Real San Costanzo (vinta 3-1), i biancorossi recuperano Signorelli mentre gli ostrensi, reduci dal 5-2 sul Pianaccio, si presentano con l’intero arsenale guidato da Rombo di Tuono Giacomo Pacenti. Sin dalle prime battute la gara è vibrante ed è proprio Pacenti a sbloccare il risultato in favore degli ospiti. Accusato il colpo Jesi si riorganizza e prima dell’intervallo riesce anche a trovare il pareggio con Diego Bartolucci. Nella ripresa l’inerzia non cambia, entrambe le contendenti giocano a viso aperto e a beneficiarne è lo spettacolo. Esplode il pubblico di casa quando ancora Bartolucci infila la porta avversaria, spedendo sul 2-1 i suoi compagni. Tonelli si alza dalla panchina, inizia a caricare i suoi e ben presto arriva il 2-2. A firmarlo è sempre Pacenti direttamente da calcio di punizione. Per decretare un vincitore non bastano i tempi regolamentari. L’extra time è la degna conclusione di un girone bello ed entusiasmante, in bilico fino alla fine. Si vive sul filo del rasoio e l’equilibrio viene rotto solo dal protagonista della serata. Diego Bartolucci firma il 3-2 e regala la vittoria allo Jesi, spedendolo al triangolare.
GIRONE B
Spettacolo e fuochi d’artificio anche in Cerreto Calcio – Avenale, che ha visto gioire i padroni di casa solo in virtù della miglior classifica. Dopo aver atteso un turno la vincente di Avenale-Montelupone, il Cerreto timbra la partecipazione al triangolare, continuando a far sognare i propri sostenitori. I ragazzi di Castorano, dal canto loro, dopo il bel 5-4 in semifinale dove spiccò la tripletta di Beccacece, hanno venduto carissima la pelle anche in finalissima arrendendosi solo dopo i supplementari. Pubblico delle grandi occasioni al PalaCarifac per spingere la formazione di casa verso lo storico traguardo. Il primo tempo non vede grandi emozioni, fatta eccezione per una traversa colpita dall’Avenale e un palo dal Cerreto. Nella ripresa i ritmi si alzano. A sbloccare l’equilibrio ci pensa Lippera, mandando in visibilio i tifosi cerretani. I minuti scorrono inesorabili, la festa si avvicina, ma proprio all’ultimo secondo Beccacece trova il pareggio decretando i tempi supplementari. Mentalmente a terra il Cerreto accusa il colpo, l’Avenale inizia a crederci e con Cavalletti, direttamente su tiro libero, esegue il sorpasso. Per svegliarsi dal brutto sogno serve il colpo di un campione. E’ necessaria la sveglia dall’incubo e chi meglio di Lippera può e sa accenderla? Il beniamino di casa trova ancora la conclusione giusta che rimette a posto le cose, realizzando il pareggio. Questa volta per l’Avenale non c’è più nulla da fare, e al triplice fischio può liberarsi tutta la gioia della truppa di Rinaldi. La seconda fase di un sogno può cominciare.
GIRONE C
L’ultimo brindisi del venerdì “Finale” di playoff è quello della Futsal Orange, vittoriosa 2-1 sugli Amici 84. Questi ultimi, dopo aver superato la Soccer Sma in semifinale, si sono presentati all’ appuntamento decisivo non certo in condizioni ottimali, cambiando la guida tecnica ventiquattro ore prima. Partita molto tattica nella prima frazione, pimpante nella ripresa. A sbloccare il punteggio sono gli arancioni di mister Valori, sfruttando un colpo di testa di Catalini ben imbeccato dal portiere Dorelli. Con l’1-0 i padroni di casa iniziano a sciogliersi e vanno più volte vicini al raddoppio. Il 2-0 si materializza al ventesimo quando Vallucci trova il diagonale giusto che non da scampo all’estremo avversario. Nell’occasione l’autore del goal si fa male ed è costretto ad abbondonare il campo. Gli Amici84 tentano disperatamente il forcing finale. Viene scelta la carta del quinto di movimento che porta i suoi benefici a qualche spicciolo dalla fine. A siglare il 2-1 è Andrea Valianti, tra gli ultimi a mollare dei suoi. L’assedio finale si infrange sul muro eretto dalla Futsal Orange che può così festeggiare. Agli avversari il merito di averci provato fino all’ultimo e la convinzione di aver disputato un gran campionato.
Peppe Gallozzi
Facebook: Peppe Gallo