Fabio Iantolo, capitano vincente della Tenax: "Questo successo ci ripaga della delusione della retrocessione del 2010. Ora è di nuovo C1... "
Che mi stiano già preparando per la prossima stagione di C1? Dopo mister Roberto 'Bobo' Marcelletti del Pietralacroce '73 vincitore del campionato di C2 girone A, ecco Fabio Iantolo, il capitano della Tenax Sport Club, vincitrice del girone B.
Lui, radici napoletane trapiantate in quel di Castelfidardo, affabile e alla mano, è da quattro anni il caposaldo della squadra “in quattro anni ho vinto due campionati di C2 con l'unico neo della retrocessione dalla C1 nel 2010.”
Rompo subito il ghiaccio rivolgendogli "La domanda". Dopo una splendida cavalcata, dopo essere stati sempre in testa, vi siete complicati la vita nel finale. Raggiunti dal Cus Macerata, avete rischiato di perdere la vetta al penultimo turno, quando avete pareggiato (0-0) contro la Nuova Ottrano '98. E' giusta la mia ricostruzione fino a qui?
“Si.”
Quel risultato ha innescato alcune polemiche. Gabrio Machella, uno dei senatori del Cus Macerata aveva inizalmente accusato ai microfoni di Matteo Magnarelli le due squadre di slealtà. Salvo poi chiedere scusa (leggi qui sul forum) per aver mal interpretato a botta calda la questione. Raccontaci la tua?
“Chi non ha visto la partita ha subito pensato male, perchè, obiettivamente poteva suonare strano un0 0-0; chi ha visto la gara, invece ha potuto constatare che è stata assolutamente combattuta per sessanta minuti. Noi dovevamo vincerla, non avevamo motivo di pareggiarla. Si vede che doveva finire così. ”
Sono quindi false le voci che circolano secondo le quali le due squadre, avendo saputo il risultato dell'altro campo, nel recupero abbiano concluso l'incontro con un pareggio?
“Mentre stavamo giocando ci sono arrivate delle voci, ma anche nell'altra gara il risultato era ancora in bilico, 3-2. Ci sta che loro abbiano pensato quello che poi hanno detto, capisco la loro rabbia nel vedersi sfumare per un solo punto la promozione diretta in C1.”
… ma, chi la dura la vince. Al di là di questo episodio, vi siete meritati di vincere.
“Puntavamo alla promozione. Quello era il nostro obiettivo. La nostra rosa era vincente. Ci siamo ritrovati anche con cinque, sei punti di vantaggio. Poi lo stop causa neve (noi pensavamo di aver già vinto) ci ha fatto perdere alcune partite dovendo così ricominciare tutto da capo. Siamo stati, però più bravi degli altri andando a vincere quasi tutti gli scontri diretti; lì abbiamo dimostrato di aver meritato di arrivare primi.”
Un campionato vinto con una rosa superiore alle altre, rinforzata a dicembre con l'arrivo di Pieroni dalla B e Catalani in porta.
“Lo scorso anno avevamo già degli ottimi elementi poi si sono aggiunti Matteucci, Giordano, a dicembre è arrivato Pieroni che ha dato quel qualcosa in più, anche se qualche difficoltà nell'amalgamarci l'abbiamo incontrata.”
Problemi di amalgama in campo o dentro gli spogliatoi?
“C' è voluto un po' per trovare quella sintonia di gioco.”
Ti ho fatto questa domanda perché mi hanno detto che Alessandro Giordano (capocannoniere del torneo con 42 reti) è un tipo un po' 'elettrico'.
“Diciamo che ha un carattere un po' particolare e che in campo è più “caldo” di un altro. Una squadra, però ha bisogno di questi giocatori per raggiungere questi risultati.”
A settembre sarete ai blocchi di partenza per una nuova avventura, la C1. Il successo di questa stagione lenisce l'amarezza della retrocessione del 2010?
“Stefano (Cingolani, ndr) si ruppe un ginocchio prima del termine della stagione regolare e arrivammo ai play out contro la Montegranarese; vincemmo in trasferta, perdemmo in casa e retrocedemmo. Fu una grande delusione, perché eravamo una squadra all'altezza per poter fare bene. A metà stagione arrivarono giocatori da altre categorie, salimmo fino a metà classifica, in alcuni momenti si osava bisbigliava la parola play off. Poi successe quello che t'ho raccontato.”
La prossima C1 sarà una rivincita? Tu ci sarai?
“(Ride) Perché, non dovrei esserci?”
Hai visto mai tu voglia darmi uno scoop... (rido).
“Le decisioni si prendono in tre: se vorranno puntare su di me sarò ben felice.”
Quali errori non bisognerà più fare?
“ Nel 2010 retrocedemmo con una squadra forte. Questa volta dobbiamo pensare di non essere superiori a nessuno. Dobbiamo partire da dietro con tanta umiltà.”
L'hai seguita quest'anno la C1?
“Quando non gioco mi godo i miei due bambini.”
Credi che, a oggi, il livello del futsal marchigiano si sia abbassato?
“Qualche anno fa il livello tecnico era più alto, giravano più soldi e, di conseguenza più stranieri e per stranieri intendo sudamericani. Credo che dando più spazio ai giovani possa crescere comunque il livello tecnico italiano.”
Riporto una dichiarazione dall'anima della Tenax Carlo Castorina in un'intervista fattagli dallo Stilnovista: “Il mio sogno nel cassetto è anche il motore che mi spinge a continuare: quello, un giorno, di poter disputare un campionato nazionale.” Si dice che la società stia preparando un mercato sontuoso, pronta per fare il doppio salto, dalla C2 alla B in due anni.
“Non posso parlare a nome della società, so solo che la Tenax cercherà di essere protagonista nel prossimo campionato di C1.”
Mi dai un giudizio sul Cingolani allenatore?
“Stefano lo conoscevo già e, prima che come mister, lo apprezzo come persona. E' un uomo molto caparbio e grintoso.”
Di Andrea Schiavoni che mi dici (mancino, classe '92)?
“E' un ragazzo che potrà fare solo che bene. Un giorno giocherà ad alti livelli. Gioca con una disinvoltura atipica per un ragazzo giovane come lui; se seguito bene farà tanta strada.”
Ora che il campionato è finito, vi allenate ancora?
“Facciamo degli allenamenti soft in vista delle sfide con le altre due vincenti dei gironi A e C di C2.”
Cioè?
“Le vincenti dei tre gironi, Eagles Fermo, Pietralocroce '73 e Tenax si contenderanno il titolo di 'regina' della C2.”
Ah! Non lo sapevo, grazie dell'informazione. E complimenti di nuovo per la Promozione. Ci si vede a settembre.
“Grazie e a presto!”
Lady Futsal
Alice Mazzarini
Commenti
Ad inizio anno doveva arrivare al massimo ai playoff ed invece è arrivato secondo ad un punto dalla CORAZZATA TENAX...giocandosi per un anno intero il titolo con praticamente solo ragazzi maceratesi e comunque senza alcun giocatore che prendeva nemmeno un euro di rimborso. Qualcuno di voi ride, e ci sta. Ma bisogna anche riflettere un pò..la Tenax senza soldi avrebbe fatto i playout. Neanche in serie C1 girano i soldi di Castelfidardo...
...puoi essere più preciso?Hai informazioni certe oppure è un tuo pensiero?
RSS feed dei commenti di questo post.