Il ritorno di Bobo Marcelletti a Pietralacroce: “Al richiamo del vecchio amore non puoi nulla. Titti Baldassari? Per me è un fratello!”

Ci sono storie d’amore a cui mettere la parola fine è praticamente impossibile.

Le troviamo ovunque nella vita di tutti giorni e, inevitabilmente, anche nello Sport.

Una di queste arriva anche nel Futsal di casa nostra, quello delle categorie regionali, quelle da cui tutto parte e dove nascono ogni anno nuovi talenti pronti a spiccare il volo.

Stiamo parlando, come molti avranno capito, del ritorno di Roberto Marcelletti sulla panchina del Pietralacroce, suo grande amore sportivo.

Bobo torna a guidare il team di Giuliano Manna ritrovando il suo capitano Luca Sciocchetti, che rivestirà nuovamente i panni del giocatore.

 

Bobo non smetti mai di stupirci…

“No, ma lo scorso anno ero veramente convinto fosse l’ultimo”

 

Avevi effettivamente annunciato il ritiro, ti ritroviamo nuovamente a Pietralacroce, tuo vecchio e grande amore. Che è successo in mezzo?

“Che forse era l’anno buono per lasciare, per staccare un pochino e dedicarmi al lavoro. Dopo tanti anni ne ero convinto. Poi parlando con i miei vecchi amici avevo sentito che c’erano un po’ di problemi e mi hanno chiesto una mano. Al richiamo del vecchio amore non puoi fare nulla, e mi ritrovo qui un’altra volta”

 

Quali sono le principali differenze con il P’73 che lasciasti anni fa?

“Per risponderti pienamente credo di dover aspettare qualche mese. La speranza è come allora di trovare ragazzi motivati e attaccati alla maglia. Questo sono prerogative fondamentali. Vedo un bell’entusiasmo, credo si possa far bene”

 

Settore giovanile, programmazione, giovani e futuro. Quanto vuole crescere questo P’73 e quanto Bobo Marcelletti può essere utile a questo fine?

“Far crescere i giovani mi piace e mi è sempre piaciuto. Al Verbena abbiamo lavorato molto bene, spero di ripetere anche qui. Ci sono tanti giovani e un buon settore giovanile. Faremo senza dubbio la Juniores, non so se ripeteremo gli Allievi, se dovessimo farcela sarebbe il massimo. A breve sapremo tutto. Il Settore Giovanile è fondamentale nelle società come la nostra dove gira poco denaro.”

Bobo Marcelletti e il suo Pietra

Ci presenti il tuo Staff Tecnico?

“Ci sarà Marco Martedì, che è con me da due anni e abbiamo maturato un gran feeling. Inoltre da quest’anno potrò contare anche su Andrea Mosca, che è reduce dall’esperienza all’Ankon Nova Marmi. Ti posso dire che il venerdì, a cena, ci divertiremo sicuramente. Sciocchetti tornerà in campo, era la mia condizione per tornare ad allenare”

 

Che tipo di C2 dobbiamo aspettarci nell’anno della riforma?

“Da come vociferato credo che le retrocessioni siano troppe. Così facendo si toglie un sacco di spazio ai ragazzi giovani e squadre come la nostra, che si fondano sui ragazzi, dovranno attrezzarsi molto bene per mantenere la categoria. Sarà importante pescare bene in giro. Trovo una riforma un po’esagerata ma c’è anche da dire che criticare è facile, poi bisogna portare nuove soluzioni”

 

Hai un messaggio da mandare ai tuoi ex giocatori del Verbena e al loro nuovo allenatore, Titti Baldassari, con cui le strade si sono spesso incrociate?

“Del Verbena porterò sempre un ricordo magnifico. Ringrazio il presidente, la società, i giocatori e tutto lo staff per questi tre anni bellissimi. Avevo veramente deciso di andare via, prima del P’73. Mi ha fatto piacere che anche loro abbiano capito e sia rimasto il rapporto d’amicizia. Di Titti ti posso dire che è il primo nome che ho fatto alla mia vecchia squadra per sostituirmi perché so che è una persone che mette entusiasmo e passione. E’ un fratello per me!”

 

In bocca al lupo Bobo

“Crepi il lupo!”

 

 

Peppe Gallozzi

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